Il Bonus Genitori Separati è un contributo economico istituito dallo Stato italiano per sostenere i genitori lavoratori che non ricevono il pagamento dell’assegno di mantenimento dei figli, a causa dell’inadempienza dell’altro genitore.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio i requisiti per richiedere il Bonus Genitori Separati nel 2024: a chi spetta, come funziona, quali sono i limiti ISEE, le modalità di erogazione e altri aspetti amministrativi e legali.
Cos’è il Bonus Genitori Separati
Il Bonus Genitori Separati consiste in un assegno mensile erogato dall’INPS al genitore separato o divorziato che non riceve il versamento dell’assegno di mantenimento dei figli stabilito dal tribunale.
Si tratta di un contributo temporaneo pensato per garantire la continuità di erogazione dell’assegno di mantenimento in caso di inadempienza dell’altro genitore, in attesa che vengano attivate le necessarie procedure legali.
Il Bonus è stato introdotto con il Decreto Legislativo n.118 del 3 agosto 2022, in vigore dal 5 settembre 2022. Inizialmente la sua erogazione era prevista solo per il 2022, ma è stato successivamente prorogato anche per il 2023 e il 2024.
Analizziamo ora nel dettaglio quali sono i requisiti e le modalità di accesso a questa misura per il 2024.
Requisiti Bonus Genitori Separati 2024
Per poter beneficiare del Bonus Genitori Separati nel 2024 è necessario possedere determinati requisiti di base. Vediamo quali sono nel dettaglio:
Residenza in Italia
Possono accedere al beneficio i genitori separati o divorziati residenti in Italia, cittadini italiani o europei oppure in possesso di permesso di soggiorno UE di lungo periodo.
Separazione legale o divorzio
È necessario avere un provvedimento di separazione legale o di divorzio già omologato dal tribunale. Non valgono quindi le separazioni di fatto o la fine di una convivenza per le coppie non sposate.
Figli minorenni o maggiorenni con handicap
Il richiedente deve avere uno o più figli minorenni, oppure figli maggiorenni con handicap grave riconosciuto ai sensi della Legge 104/1992.
Mancato pagamento del mantenimento
Il genitore richiedente non deve aver ricevuto l’assegno di mantenimento stabilito dal giudice, oppure lo deve aver ricevuto in maniera parziale per un ammontare inferiore rispetto a quanto stabilito.
Limiti ISEE
Per accedere al Bonus è previsto un limite ISEE massimo di 8.755 euro. L’ISEE deve essere calcolato ai sensi del DPCM n.159/2013.
Assenza di condanne e procedimenti
Il genitore richiedente non deve risultare condannato con sentenza passata in giudicato per reati legati a maltrattamenti, abusi o violenza su figli o partner. Inoltre non deve avere procedimenti penali in corso per gli stessi reati.
Come funziona il Bonus Genitori Separati
Il Bonus Genitori Separati consiste in un assegno erogato direttamente dall’INPS al genitore separato che ne faccia richiesta e possieda i requisiti previsti. Analizziamo nel dettaglio il funzionamento di questa misura.
Importo
L’importo del Bonus è pari a massimo 800 euro mensili, erogato per un massimo di 12 mesi. L’ammontare è parametrato sull’importo dell’assegno di mantenimento non versato:
- 100% fino a 800 euro
- 90% da 800 a 1.600 euro
- 80% oltre 1.600 euro
Ad esempio, per un assegno di mantenimento di 1.200 euro, il Bonus ammonterà a 960 euro.
Durata
Il Bonus viene erogato per massimo 1 anno dal momento della domanda. È previsto solo per gli anni 2023 e 2024.
Modalità di erogazione
L’assegno viene erogato dall’INPS su IBAN o carta prepagata con IBAN, forniti dal richiedente. L’accredito avviene con cadenza mensile a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda.
Incompatibilità
Il Bonus Genitori Separati non è compatibile con l’Assegno Unico Universale. Se il richiedente percepisce già quest’ultimo sussiste inoltre il divieto di cumulo con il Bonus in oggetto.
Come richiedere il Bonus Genitori Separati
Vediamo qual è la procedura da seguire per richiedere il Bonus Genitori Separati nel 2024.
Domanda INPS
La richiesta va inoltrata esclusivamente in modalità telematica all’INPS, accedendo con le proprie credenziali al servizio dedicato sul sito INPS o tramite Contact Center.
Documentazione necessaria
Per completare la procedura servono:
- Un documento di identità valido
- L’IBAN su cui si desidera ricevere il Bonus
- La sentenza di separazione o di divorzio
- Eventuale denuncia per violazione degli obblighi di mantenimento
- ISEE ordinario o minorenni in corso di validità
È possibile allegare questi documenti direttamente online oppure presentarli successivamente al proprio Comune di residenza.
Comunicazione comune di residenza
Oltre alla domanda INPS va effettuata anche una comunicazione al proprio Comune di residenza, che servirà a verificare la completezza della documentazione.
Il Comune dovrà confermare all’INPS il possesso dei requisiti da parte del richiedente. Solo dopo questa verifica l’Istituto potrà erogare il Bonus al genitore separato.
Decadenza e sanzioni
Il Bonus Genitori Separati decade in determinate situazioni. Analizziamo quando:
- In caso di ripresa del pagamento dell’assegno di mantenimento da parte dell’altro genitore
- Se termina il procedimento di separazione o divorzio senza corresponsione dell’assegno di mantenimento
- Al raggiungimento della maggiore età dei figli (o conclusione handicap grave)
- In caso di provvedimenti cautelari o penali a carico del genitore beneficiario
- Se si presenta una nuova DSU da cui emerge un ISEE superiore al limite previsto
In questi casi il Bonus viene revocato e il beneficiario è tenuto alla restituzione delle somme fino a quel momento percepite. Sono inoltre previste sanzioni fino a 5.000 euro per dichiarazioni false o mendaci.
Domande frequenti
Di seguito alcune delle domande più frequenti sul Bonus Genitori Separati 2024:
Chi può richiedere il Bonus Genitori Separati nel 2024?
Possono richiederlo i genitori separati o divorziati con figli minorenni o maggiorenni con handicap grave, con ISEE fino a 8.755 euro e non percettori dell’assegno di mantenimento.
Qual è l’importo del Bonus Genitori Separati?
L’importo massimo è di 800 euro al mese in base all’assegno di mantenimento non corrisposto, erogato per massimo 1 anno.
Quando fare domanda per il Bonus 2024?
Le domande si possono presentare nel corso del 2024; non è stato fissato un termine di scadenza per quest’anno.
Il Bonus sostituisce l’assegno di mantenimento?
No, è solo un contributo temporaneo erogato dall’INPS in attesa che vengano attivate le procedure legali contro l’ex partner inadempiente.
Il Bonus spetta anche per figli maggiorenni?
Sì, spetta anche nel caso di figli maggiorenni con handicap grave riconosciuto ai sensi della legge 104/1992.
Conclusioni
Il Bonus Genitori Separati è una misura pensata per supportare economicamente i genitori lavoratori che devono farsi carico da soli del mantenimento dei figli, a causa del mancato versamento dell’assegno di mantenimento da parte dell’altro genitore inadempiente.
Per potervi accedere bisogna rispettare determinati requisiti reddituali, legali e procedurali. L’importo erogato dall’INPS può arrivare fino a 800 euro mensili per 1 anno.
Nel 2024 il Bonus è prorogato con gli stessi criteri e modalità del 2023. I genitori separati possono quindi continuare a richiederlo presentando apposita domanda telematica all’INPS.
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