Apibas Bonus Gas Basilicata: Risparmia Ora

Per contrastare il forte aumento dei costi delle bollette energetiche, la Regione Basilicata ha approvato un’agevolazione destinata ai residenti sul territorio consistente in una compensazione monetaria delle maggiori spese sostenute per il consumo di gas metano.

In questa guida completa analizzeremo tutti gli aspetti di questo “Apibas Bonus Gas Basilicata”: cos’è, come funziona, come richiederlo, quanto spetta per le forniture di gas metano e tutti gli altri dettagli relativi a requisiti, modalità di erogazione, casi di decadenza del beneficio e rinnovi futuri.

Esamineremo inoltre termini e condizioni principali per usufruirne indicati nelle delibere regionali e nei portali dedicati all’agevolazione. Con una serie di domande frequenti e risposte alle questioni più comuni poste dai cittadini lucani per ottenere questo contributo sui consumi di gas.

L’obiettivo è quello di fornire una guida completa e dettagliata per informare correttamente sulla misura introdotta, chiarendo modalità di accesso, importi spettanti e tempistiche.

Cos’è l’Apibas Bonus Gas

Innanzitutto partiamo dalle basi: cos’è e in cosa consiste l’Apibas Bonus Gas della Basilicata?

L’Apibas Bonus Gas Basilicata è ufficialmente definito come il “Contributo Mensile Gas Regione Basilicata” e consiste fondamentalmente in:

Una compensazione monetaria del valore di copertura fino al 100% dei consumi di gas metano effettivamente sostenuti per le utenze domestiche site sul territorio della Regione Basilicata.

Tradotto in parole semplici: i cittadini residenti in Basilicata riceveranno un bonus economico che coprirà una percentuale variabile dei costi delle bollette del gas, in base ai consumi e ad altri fattori che vedremo in seguito.

Un beneficio concreto per alleggerire l’impatto del caro energia sulle famiglie lucane. Ma vediamo più nel dettaglio come è strutturata e funziona concretamente questa misura.

Come Funziona il Bonus Gas

L’Apibas Bonus Gas Basilicata funziona attraverso un meccanismo di compensazione diretta gestito dalla Regione Basilicata di concerto con le compagnie del gas. Nello specifico:

  1. I consumi effettivi di gas metano che le famiglie devono sostenere vengono tracciati e acquisiti dal sistema
  2. Vengono calcolati gli importi delle compensazioni applicabili in bolletta
  3. Tali importi vengono direttamente accreditati come sconto sulle fatture del gas, senza bisogno di fare domanda

Si tratta quindi di uno sconto automatico applicato direttamente in fattura al momento dell’emissione da parte dei distributori di gas.

La delibera istitutiva inoltre specifica che questo sconto sul consumo di gas in Basilicata venga garantito a tempo indefinito (salvo modifiche future).

Ma entriamo più nel dettaglio sulle modalità applicative.

Requisiti e Soggetti Beneficiari

Il contributo gas Regione Basilicata ha carattere di universalità in quanto spetta a tutti i residenti titolari di un contratto di fornitura gas per utenze domestiche. Non deve essere quindi fatta alcuna richiesta esplicita.

I requisiti fondamentali per beneficiare automaticamente del bonus sono i seguenti:

  • Residenza in un comune della Basilicata
  • Essere intestatario di un contratto di fornitura gas per usi domestici, con relativo contatore presente sul territorio
  • Essere in regola con i pagamenti delle fatture per tale fornitura

Sono quindi conferiti 2 diritti distinti:

  • Al capofamiglia residente a cui è intestata la fornitura domestica di gas
  • Agli altri componenti del nucleo familiare a patto che risiedano nella stessa unità abitativa

Questo significa che il contributo spetta sia alla persona fisica intestataria del contratto di fornitura, sia ai suoi familiari residenti nella stessa casa. L’importante è che l’utenza sia relativa ad un uso domestico, non commerciale.

Come funziona il Apibas Bonus Gas Basilicata
Come funziona il Apibas Bonus Gas Basilicata

Importo del Bonus Gas Basilicata

Passiamo a un aspetto molto importante per comprendere la reale convenienza dell’agevolazione: l’importo del contributo erogato come Bonus Gas Regione Basilicata. Come accennato sopra questo varia, basandosi di fatto su una copertura percentuale dei consumi registrati di gas metano. Nello specifico:

  • Per i consumi fino a 120 metri cubi annui di gas la copertura è totale, pari al 100%
  • Per i consumi da 121 fino a 480 metri cubi annui la copertura scende al 50% dei consumi
  • Per consumi superiori ai 480 metri cubi annui non è prevista alcuna agevolazione

In termini di spesa, significa che con questo bonus gas verranno integralmente coperte/rimborsate le spese fino ad un consumo di circa 120 metri cubi di metano.

Mentre per i consumi compresi tra 121 e 480 metri cubi, la copertura scende alla metà dei costi sostenuti in bolletta.

Prendiamo un esempio con dati reali:

  • Consumo annuo di 150 mc
  • Prezzo medio mc di gas di 1,5 €/mc
  • Spesa complessiva pari a 150 x 1,5 €/mc = 225 €
  • Copertura totale fino a 120 mc = 120 x 1,5 €/mc = 180 €
  • Copertura al 50% per restanti 30 mc = 30 x 0,5 = 15 €
  • Contributo totale = 180 + 15 = 195 €

Quindi con un consumo di 150 mc di gas, considerando la media prezzo nazionale, grazie al Bonus Gas Regione Basilicata verranno coperte quasi integralmente (195 euro su 225 euro totali), riducendo di molto la spesa effettiva della famiglia.

Ovviamente più sale il consumo annuo e più scende la copertura percentuale fino ad azzerarsi sopra i 480 metri cubi.

Come Viene Erogato

Abbiamo capito cos’è, a chi spetta e l’importo del Bonus Gas Regione Basilicata. Analizziamo ora le modalità di erogazione:

  • Il contributo sulle bollette viene applicato in modo automatico, senza che l’utente debba presentare alcuna richiesta
  • Lo sconto è visibile ed indicato direttamente in fattura, nella sezione relativa agli “sconti/crediti” con causale “bonus gas Regione Basilicata”
  • Il calcolo del beneficio da erogare è effettuato dalla società ApiBas incaricata dalla Regione
  • Lo sconto in bolletta è applicato direttamente dai vari distributori/reseller di gas operanti sul territorio lucano

Il cliente finale quindi visualizzerà direttamente l’importo compensato in fattura, come una “riduzione costo gas” detratta dall’importo originariamente dovuto per quei consumi.

In sintesi l’intero processo è gestito internamente dalla Regione, da ApiBas e dai distributori autorizzati, senza necessità alcuna dal cliente di invio moduli, autocertificazioni o comunicazioni varie per ottenere lo sconto sulle proprie bollette.

Tempistiche per l’Erogazione

Per quanto riguarda i tempi di erogazione, sulle diverse delibere regionali non sono indicate tempistiche precise, indicando genericamente che il contributo va applicato in modo automatico. In fase di prima applicazione sono emerse alcune criticità gestionali e operative.

Ad oggi, stando anche alle associazioni consumatori, l’accredito degli sconti avviene orientativamente nel range di circa 2-5 mesi dalla data di emissione/pagamento delle fatture a cui si riferisce il beneficio.

Quindi in linea generale lo sconto sulle bollette dovrebbe essere erogato con un ritardo indicativo di 2-5 mesi.

Ovviamente la speranza dei cittadini lucani è che queste tempistiche possano ridursi drasticamente con le prossime erogazioni, dato che ormai i meccanismi dovrebbero essere ben oliati tra tutti gli enti preposti alla gestione della misura di sostegno sul caro bollette del gas.

Decadenza del Beneficio

Vediamo ora eventuali casi e condizioni che possono portate alla decadenza dell’agevolazione sul gas in Basilicata:

  • Forniture non domestiche – il bonus si riferisce solo ad utenze residenziali, non business
  • Utenze non regolari – per usufruirne non si devono avere insoluti e/o morosità
  • Titolare avente diritto deceduto – il contributo decade se l’intestatario non è più in vita
  • Voltura contrattuale – il bonus decade in caso di voltura del contratto di fornitura a terzi

Quindi salvo queste casistiche espressamente previste, tutti gli aventi diritto secondo i requisiti visti in precedenza possono accedere normalmente all’agevolazione.

Che per il momento è prevista per un periodo indefinito in Basilicata, essendo strutturalmente collegata agli introiti delle compensazioni ambientali derivanti dalle estrazioni petrolifere presenti sul territorio regionale.

Domande Frequenti Bonus Gas

In chiusura ecco alcuni dei quesiti più frequenti sull’Apibas Bonus Gas Basilicata con relative risposte:

D: Come scoprire l’importo del proprio bonus in bolletta?

R: Accedendo nella propria area personale sul portale ApiBas oppure contattando direttamente il proprio fornitore di gas. L’importo compensato sarà indicato come “sconto bonus Regione Basilicata”.

D: Il bonus vale anche sulla bombola del gas?

R: No, il contributo è previsto solo per le forniture di gas metano canalizzato per uso civile domestico. Non per bombole o GPL.

D: Ho un contratto intestato ad un familiare defunto, il bonus decade?

R: Sì, in caso di decesso del titolare del contratto con il fornitore, il diritto al bonus decade immediatamente.

D: Devo pagare comunque la bolletta prima dello sconto?

R: Sì, il bonus integra ma non sostituisce il pagamento delle fatture per il gas consumato, che seguono le normali scadenze previste dal proprio contratto.

D: Il contributo vale sia per residenti che per domiciliati in Basilicata?

R: No, la norma istitutiva specifica che la misura spetta solo alle utenze intestate a soggetti effettivamente residenti in Regione. Non ai domiciliati.

D: Sono previsti rinnovi o conferme per il 2024 e anni successivi?

R: Attualmente la misura ha carattere strutturale, rinnovandosi automaticamente per gli anni a venire. Potrebbe però essere soggetta a modifiche normative regionali.

Conclusioni

L’Apibas Bonus Gas Basilicata rappresenta certamente un concreto ma temporaneo sollievo economico alla spesa energetica delle famiglie lucane, che come nel resto d’Italia hanno subito un’impennata delle tariffe domestiche anche sul gas metano.

Grazie alle compensazioni petrolifere presenti sul territorio, la Regione garantisce uno “sconto automatico diretto in bolletta” senza formalità ulteriori per accedervi: l’importante è essere residenti e avere attiva una regolare fornitura domestica per usi domestici, meglio ancora se a basso consumo.

Un beneficio molto utile che permane in modo indefinito finché ci saranno risorse impiegabili a tal fine. Le istruzioni riportate possono aiutare tutti i lucani a comprendere il funzionamento e trarne il massimo beneficio possibile.

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Ciao Sono Shahzad Arsi e gestisco questo blog in cui parliamo di bonus, agevolazioni fiscali, previdenza e finanza personale. La mia missione è rendere più accessibili e comprensibili per tutti temi che possono sembrare ostici o burocratici, ma che nascondono importanti opportunità di risparmio e sostegno economico per le famiglie italiane.

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